In primo piano la sostenibilità dell’edilizia residenziale
Nella realizzazione di questo esclusivo progetto edile, il committente ha attribuito grande importanza all’ecocompatibilità edilizia. Un impianto a pompe di calore e sonde geotermiche con raffreddamento libero e recupero del calore integrato assicura una ventilazione ecologica delle abitazioni. Un ulteriore aspetto a favore della sostenibilità è rappresentato dall'impianto fotovoltaico previsto, con cui verrà prodotta elettricità verde per il fabbisogno proprio. Per la costruzione è stato impiegato l'innovativo calcestruzzo
ECOPact+, nel quale gli aggregati naturali vengono sostituiti da aggregati riciclati, preservando così preziose risorse. La costruzione rispetta dunque lo standard svizzero Minergie-Eco in materia di sostenibilità. Nel progetto si punta inoltre sulla regionalità: il materiale da costruzione è stato infatti inviato dalla vicina centrale di betonaggio Holcim di Sankt Margrethen, che sorge a soli 8 chilometri di distanza.
Impiego di ECOPact anche come calcestruzzo a vista
Nel progetto sono stati inseriti 6000 metri cubi di ECOPact+, impiegati per i muri portanti, ma soprattutto per i soffitti e le pareti in calcestruzzo a vista. Ciò dimostra che con un calcestruzzo da aggregati riciclati di prima qualità è possibile ottenere eccellenti risultati a livello estetico. Le aspettative dell'appaltatore sul calcestruzzo sono state pienamente soddisfatte, secondo Michael Krüsi, Sales Manager Northeast di Holcim: "La Stutz AG di San Gallo è stata molto soddisfatta della lavorabilità di ECOPact+, che è ancora migliore rispetto a quella del materiale primario."
ECOPact+ include il cemento a basso consumo di risorse
Susteno, che come additivo di macinazione contiene un granulato misto trattato di alta qualità ottenuto da edifici demoliti, preservando così le risorse primarie naturali come il calcare e la marna. Il cemento Susteno consente dunque di ridurre del 10% le emissioni di CO
2 rispetto a un tradizionale cemento di massa svizzero.