Per la ricostruzione di tre palazzi di 7 piani in rue des Maraîchers, nel centro di Ginevra, l'Hospice général (l'istituzione di assistenza sociale di Ginevra) si è posto una sfida ambiziosa: combinare l'edilizia popolare con lo sviluppo sostenibile. Per ottenere questo, il pilota dell'operazione (il servizio immobiliare dell'Hospice Generale) e l'impresa di costruzione incaricata del cantiere (csc costruzioni sa, gruppo Webuild) hanno optato per materiali locali ed ecologici.
Un calcestruzzo sostenibile e locale
Il calcestruzzo sostenibile ECOPact+ era la soluzione. Lanciata da Holcim nella Svizzera francese in primavera, la gamma di calcestruzzo sostenibile ECOPact preserva le risorse naturali, aiuta a risparmiare lo scarso spazio nelle discariche ed emette il 10% in meno di CO
2 rispetto al calcestruzzo di massa svizzero standard, che è già a basse emissioni di carbonio. ECOPact è prodotto con il cemento sostenibile
Susteno, il primo in Europa a utilizzare materiale proveniente da edifici demoliti come additivo. ECOPact+ ha il vantaggio di sostituire la ghiaia naturale con aggregati riciclati, conservando così ulteriormente le risorse.
Inoltre, l'enfasi è stata posta sull'approvvigionamento locale di materiali da costruzione dalla regione di Ginevra. Il calcestruzzo è prodotto e consegnato dalla fabbrica di calcestruzzo Holcim di Vernier, situata a soli 5 chilometri dal cantiere, utilizzando aggregati provenienti dalla demolizione di edifici riciclati presso la Société Romande de Recyclage (SRREC) di Satigny.